UX41 - Catalogo mostra percorso Grandi involucri 2005 – QUADRA marzo 05

I “Grandi Involucri, Mostra Percorso” presenta il sogno possibile di un modo diverso di concepire e realizzare i luoghi per vivere e lavorare nel nostro immediato futuro, legando alla funzionalità ed alla trasparenza una idea di edificio che collabori con l’ambiente e sia soggetto collettivo responsabile per un mondo che rimetta l’uomo al centro del proprio sviluppo.
Gli otto progetti de “I Grandi Involucri” sono, infatti, sogni realizzati. Dallo schizzo a matita, dalla linea vettoriale tracciata sul PC, al vetro e metallo che si trasformano in occasione, mezzo, tramite, pelle intelligente e attiva fra il nostro mondo esterno e il nostro mondo interno.
In un presente possibile, fra sogno e realtà.

INTRODUZIONE

“Tecnologie ad altissimo design”. “Trasparente per eccellenza”. “Un bambù alto cinquecento metri”. “Un mantello a controllo solare”. “Potenzialità della forma”. “Poliedricità nelle facciate”. “Restaurare conservando”. “Il posto giusto al momento giusto”. Queste sono le declinazioni formali degli otto progetti che caratterizzano “I Grandi Involucri, Mostra Percorso”, ma sono anche didascalie della genialità progettuale di Jean Nouvel, Renzo Piano, C.Y. Lee, Vittorio Gregotti, Denis Valode e Jean Pistre, Renato Sarno - Corvino + Multari e Aurelio Galfetti che rappresentano una tappa significativa del percorso delle industrie italiane dell’involucro edilizio. Un percorso iniziato molti anni fa dall’esperienza empirica di imprenditori animati dalla voglia del fare e del comunicare attraverso il fare. Un percorso che ha portato l’Italia ad essere titolare del miglior know-how sulle facciate continue nei mercati internazionali. In anni durante i quali l’Italia e i paesi dell’Unione Europea registrano una sempre maggiore difficoltà del proprio apparato industriale a reggere la competitività sui mercati globali, il comparto italiano dell’involucro edilizio può rappresentare l’esempio di un settore in contro tendenza. Volendo analizzare le ragioni di questo trend non possiamo trascurare il costante studio sui materiali effettuato dai laboratori di ricerca delle industrie dell’involucro, il design essenziale, bello e provocatorio dei progettisti, l’impareggiabile manualità delle maestranze, l’ingegno, il rischio e la rapidità nel proporre soluzioni da parte degli imprenditori di questo comparto.
Tutto ciò ha permesso al comparto di crescere, concentrarsi, assumere dimensioni e strutture adatte alla competizione globale e al nostro paese di giocare un importante asso sul tavolo del made in Italy esportato nel mondo. I “Grandi Involucri, Mostra Percorso” non vuole però essere l’auto celebrazione di un settore industriale di avanguardia, bensì la prima occasione europea di divulgazione al grande pubblico delle peculiarità di prodotti concepiti per rispondere alle domande di benessere abitativo, sostenibilità ambientale e sicurezza. I “Grandi Involucri, Mostra Percorso” presenta il sogno possibile di un modo diverso di concepire e realizzare i luoghi per vivere e lavorare nel nostro immediato futuro, legando alla funzionalità ed alla trasparenza una idea di edificio che collabori con l’ambiente e sia soggetto collettivo responsabile per un mondo che rimetta l’uomo al centro del proprio sviluppo.
Gli otto progetti de “I Grandi Involucri” sono, infatti, sogni realizzati. Dallo schizzo a matita, dalla linea vettoriale tracciata sul PC, al vetro e metallo che si trasformano in occasione, mezzo, tramite, pelle intelligente e attiva fra il nostro mondo esterno e il nostro mondo interno.
In un presente possibile, fra sogno e realtà.

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