6 luglio 2010

Pubblicata la direttiva sull'Etichettatura Energetica

Direttiva 2010/30/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio concernente l’indicazione del consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all’energia mediante l’etichettatura e informazioni uniformi relative ai prodotti.

La Direttiva modificativa ed abrogativa della Direttiva 92/75/EC sull’etichettatura energetica è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE (OJ) in data 18 giugno 2010.
La Direttiva entrerà in vigore il 19 giugno 2010. Gli Stati Membri avranno tempo fino al 20 luglio 2011 per recepire la Direttiva nei rispettivi ordinamenti nazionali.
I punti (d) (g) e (h) dell’Articolo 5 della Direttiva in merito alla responsabilità dei produttori di fornire ai commercianti etichette precise si applicheranno con decorrenza dal 31 luglio 2011.
La pubblicazione della Direttiva fa seguito all’adozione del parere reso dal Parlamento Europeo in seconda lettura in data 19 maggio 2010. Non essendo state avanzate istanze di rigetto della posizione comune del Consiglio né presentati emendamenti, il parere espresso in seconda lettura è stato approvato senza votazione.
Il Consiglio ha adottato la propria Posizione Comune in merito alla Direttiva sull’etichettatura energetica in data 14 aprile 2010. La Posizione Comune richiama l’accordo formale sulla Direttiva raggiunto dal Consiglio e dal Parlamento e sostenuto dalla Commissione nel novembre 2009. La Commissione ha emanato un’Opinione a suffragio della Posizione Comune espressa in data 19 aprile 2010.

Contenuto:
Questa Direttiva modifica la Direttiva Quadro 92/75/EC sull’etichettatura energetica che al momento si applica limitatamente agli elettrodomestici. Essa ne amplia il campo di applicazione per includere tutti i prodotti connessi all’energia, ovvero il cui utilizzo incide sul consumo energetico quali, ad esempio, le finestre isolanti. Essa esclude, tuttavia, il trasporto. La Direttiva introduce prescrizioni in merito alla presentazione (layout). L’attuale classificazione A-G viene integrata con un’ulteriore categoria (A+++ ) con la possibilità di attuare un riscalaggio. La Direttiva integra le clausole obbligatorie, chiarisce le responsabilità dei commercianti e pone le basi per l’introduzione di strumenti per appalti pubblici e incentivi da parte dell’UE e degli Stati Membri. I criteri per le etichette energetiche sono stabiliti in appositi provvedimenti attuativi specifici per prodotto. Essi riportano il livello di prestazioni energetiche al di sotto del quale le autorità pubbliche non sono autorizzate a concedere incentivi. La Direttiva si propone di integrare le direttive Ecolabel ed Ecodesign con l’obiettivo di ampliare gradualmente l’ambito di applicazione a livello di quello della Direttiva Ecodesign. Essa modifica e abroga la Direttiva 92/75/EC e unifica le Direttive modificative in un singolo atto (rifusione).

Fasi successive:
La Direttiva entrerà in vigore il 19 giugno 2010. Gli Stati Membri avranno tempo fino al 20 luglio 2011 per recepire la Direttiva nei rispettivi ordinamenti nazionali.

Cosa accadrà in Italia:
L’Italia avrà tempo fino al 19 giugno 2011 per recepire la Direttiva nell’attuale ordinamento nazionale attraverso un apposito provvedimento interministeriale.

Commento:

Ancora non è chiaro come il nostro paese intenda recepire la Direttiva.

Nella Direttiva non è contenuto alcun elenco merceologico, quindi non è attualmente definito quali prodotti interesserà.

Cosa farà Uncsaal:

E' attivo il Gruppo di Lavoro Uncsaal sull'Etichettatura Energetica che dovrà definire i parametri generali riguardanti i serramenti. Uncsaal partecipa a un Tavolo di Lavoro con le Associazioni dei serramenti in legno e in pvc.

Entro l'anno sarà definito uno schema dei parametri di un Marchio Energetico dei Serramenti che soddisfi quanto contenuto nella Direttiva europea e che sia testo di riferimento da presentare al governo italiano.

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