Finco incontra la Presidenza del Consiglio |
14 ottobre 2011Le istanze di Uncsaal per la conferma del 55% illustrate al Governo
Manutenzione residenziale ed infrastrutturale ed efficienza energetica attraverso il rinnovo del 55%. Queste per Finco le chiavi per il rilancio del settore delle costruzioni, illustrate nel corso di un lungo incontro tecnico con la Presidenza del Consiglio svoltosi ieri 13 ottobre, presso Palazzo Chigi.
Finco ha particolarmente evidenziato, in via generale, la necessità di dismettere immediatamente il patrimonio mobiliare, immobiliare improduttivo e le partecipazioni delle Amministrazioni Centrali e Periferiche, destinandone i proventi allo sviluppo ed agli investimenti.
Principale argomento affrontato è stato quello dell’Efficienza Energetica, in relazione al quale Finco, facendo proprie le istanze di Uncsaal, ha sottolineato la necessità di una stabilizzazione fino al 2020 - o almeno di una consistente proroga temporale - del bonus del 55% per la riqualificazione energetica, con periodo di ammortamento almeno triennale e attenzione anche verso il risparmio estivo. Il mondo industriale mal comprenderebbe il venir meno di questa importante misura di sviluppo. Ed il mancato inserimento di essa nel redigendo "Decreto Sviluppo" suscita le più ampie preoccupazioni.
Collegato al tema del rinnovo del patrimonio e dell'innalzamento dell'efficienza energetica, Finco ha sollecitato, per il rilancio del Piano Casa, un incremento da parte delle Regioni del tenore dell’agevolazione per l’abbattimento e la ricostruzione ad almeno il 40%, nonché un’estensione generalizzata del Piano anche ai manufatti industriali e commerciali. Finco ha altresì illustrato la proposta dell’Ecoprestito. |