Detrazioni fiscali per i serramenti |
18 ottobre 2017Cosa potrebbe cambiare
Alla vigilia della presentazione della Legge di Bilancio 2018 e dei vari decreti collegati, ci sembra opportuno riepilogare lo stato dell’arte, le indiscrezioni che si rincorrono e le richieste di Unicmi.
Cosa scadrebbe al 31 dicembre?
E ora?
Al momento tutte le indiscrezioni provenienti dall’Esecutivo concordano su due punti:
Riguardo alle detrazioni per le ristrutturazioni edili non è ancora chiaro se resteranno al 50% o torneranno al 36%.
In questo quadro di incertezza, nei giorni scorsi, Unicmi ha incontrato al MISE il Capo di Gabinetto del Ministro Calenda, consegnando un documento (Scarica il Documento Unicmi detrazioni 65% serramenti) Nel colloquio è emersa chiaramente l’intenzione del Governo di ridimensionare le aliquote delle detrazioni per alcuni interventi. Unicmi, per quanto riguarda i serramenti, ha chiesto che se prevarrà una logica di ridimensionamento, questa non riguardi l’aliquota di detrazione bensì il massimale di spesa.
Tutti gli interlocutori si sono manifestati molto interessati ai contenuti del documento Unicmi, ritenendo importante affiancare alla trasmittanza termica anche altri elementi come la tenuta all’aria o una corretta posa in opera. Unicmi ha anche consegnato al Capo di Gabinetto del MISE una proposta di emendamento da inserire nella Legge di Stabilità teso a rendere più praticabili le detrazioni per gli interventi condominiali (Scarica la Proposta emendamento Detrazioni per i condomini)
La battaglia si giocherà, a partire dai prossimi giorni e nelle settimane successive, prima all’interno dell’Esecutivo e poi in Parlamento lungo l’intero iter di approvazione della Legge di Stabilità 2018.
Ovviamente Unicmi terrà costantemente informati sugli sviluppi.
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