23 ottobre 2009

Il decreto ministeriale 6 agosto 2009 introduce semplificazioni procedurali

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2009, il Decreto Ministeriale del 6 agosto 2009, recante “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente”.

Si tratta del decreto modificativo del Decreto Ministeriale 19 febbraio 2007, e finalizzato a semplificare le procedure per la detrazione del 55%, previsto dalla legge 2/2009 di conversione del Decreto Legge 185/2008 anticrisi. Il nuovo decreto - pubblicato con sette mesi di ritardo - modifica in primo luogo gli adempimenti per usufruire della detrazione: l’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza dell'intervento ai requisiti richiesti, oltre a poter essere sostituita da quella resa dal direttore lavori sulla conformità al progetto delle opere realizzate, obbligatoria ai sensi dell'art. 8, comma 2, del Dlgs 192/2005, potrà anche essere esplicitata nella relazione attestante la rispondenza alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e relativi impianti termici, prevista dalla legge 9 gennaio 1991, n. 10.

Con una modifica all’articolo 7 del Decreto Ministeriale 19 febbraio 2007 - per la sostituzione dei serramenti - viene eliminato l’obbligo di allegare all’asseverazione sul rispetto dei requisiti minimi le certificazioni dei singoli componenti rilasciate nel rispetto della normativa europea in materia di attestazione di conformità del prodotto.

Indipendentemente dalla succitata semplificazione nell’ambito delle detrazioni del 55%, allegare alle asseverazioni anche i certificati di prova attestanti la trasmittanza termica dei componenti (trasmittanza termica del telaio Uf, trasmittanza termica della vetrazione Ug) rilasciati dai fornitori risulta comunque una buona regola per una completezza informativa e facilità di risalimento alla fonte dei dati di ingresso. In caso di controllo e verifica della documentazione rilasciata da parte degli enti preposti sarebbe comunque necessario rendere disponibili tali informazioni.

Analogamente ai serramenti, per i pannelli solari realizzati in autocostruzione, è eliminato l’obbligo di produrre la certificazione di qualità del vetro solare e delle strisce assorbenti, secondo le norme UNI vigenti, rilasciata da un laboratorio certificato.