Direttore Tecnico Unicmi Premio Scolari 2019
UNI 11678:201716 aprile 2019

Un riconoscimento a Paolo Rigone per lo sviluppo delle tecnologie costruttive dell’involucro edilizio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Come di consueto, anche quest'anno UNI, in occasione della sua Assemblea Generale del 16 aprile, ha dato un riconoscimento a coloro che si sono distinti per l'impegno profuso a vario titolo nello sviluppo e nel consolidamento della normazione tecnica. Si tratta del Premio Paolo Scolari, giunto quest'anno alla sua tredicesima edizione. Il Premio Paolo Scolari è un riconoscimento che UNI assegna alle personalità - esperti tecnici, amministratori, personaggi pubblici o privati - che si sono distinte nello sviluppo e nel consolidamento dell'attività di normazione tecnica volontaria di competenza del "Sistema UNI"; del ruolo dell'Ente di normazione come partner della crescita economica e sociale del Paese; nonché della visibilità, della conoscenza e del riconoscimento dell'Ente da parte della società e del mercato.

 

Fortemente voluto dall'ex Presidente Scolari (prematuramente scomparso nel 2008) - particolarmente attento all'aspetto umano della normazione e profondamente convinto che il lavoro sia uno degli strumenti fondamentali per la realizzazione, la gratificazione personale, la pienezza sociale dell'individuo - il premio è un'onorificenza simbolica di eccellenza che consiste in un attestato e nella riproduzione del simbolo dell'UNI, opera d'arte dello scultore Alberto De Braud.

 

Le motivazioni del conferimento del Premio a Paolo Rigone, direttore tecnico UNICMI e titolare della cattedra di progettazione dell’involucro edilizio del Dipartimento ABC di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, sono incentrate sul significativo contributo allo sviluppo delle tecnologie costruttive dell’involucro edilizio, essendosi adoperato, in particolare, per il miglioramento della qualità del settore dei serramenti e delle facciate continue, partecipando e coordinando gruppi di lavoro a livello nazionale, europeo e internazionale e diffondendo la conoscenza tramite attività convegnistiche, formative ed editoriali.