8 giugno 2016
Il primo stadio ad aprire le porte al Mondiale di Calcio 2022
Lo stadio “Khalifa” conterà 40.000 posti a sedere ed è stato selezionato per essere una delle sedi del Campionato mondiale di calcio 2022, ospitando la fase a gironi, i quarti di finale e la semifinale
Lo Stadio Khalifa fa parte del più grande complesso sportivo del Paese: l’Aspire Zone. Esso comprende oltre allo stadio anche l’Aspire Dome, l’Aspire Academy, Qatar Sports Medicine (medicina dello sport), l’Orthopaedic Hospital, l’Hamad Aquatic Centre, e la Torre Aspire.
Lo stadio sarà pronto alla fine del 2016, e sarà il primo stadio della Coppa del Mondo ad aprire le sue porte.
Lo stadio esistente è stato inaugurato nel 1976, ma è stato completamente rinnovato e ampliato al fine di aumentare la sua capacità in occasione dei XV Giochi asiatici del 2006.
Negli anni successivi il Comitato di sviluppo ha voluto una struttura di livello mondiale, unica nel design e immediatamente riconoscibile come emblema del Qatar: è stato quindi deciso di ristrutturare e rinnovare lo stadio esistente.
Un tetto a sella sarà costruito per supportare una copertura a membrana che coprirà l’intero stadio. La costruzione è iniziata a fine 2014.
Sono riportati nell’articolo i principali criteri che hanno determinato le scelte progettuali effettuate, l’approccio alla progettazione e la descrizione delle principali fasi di montaggio che rendono affascinante questa sfida di ingegneria moderna.
Autori dell’articolo
Andrea Biasi, Massimo Maffeis, Marco Grigoletto, Luca Mazzi
Maffeis Engineering S.p.A., Solagna (Vicenza)
INDICE DELL’ARTICOLO
- INTRODUZIONE
- LA FORMA
- INQUADRAMENTO GENERALE
- EVOLUZIONE DEL CONCETTO ARCHITETTONICO
- LA STRATEGIA DI RISTRUTTURAZIONE
- CARATTERISTICHE GENERALI DELL’OPERA
- SISTEMA STRUTTURALE
- MODELLI MATEMATICI ED ANALISI CONDOTTE
- VERIFICHE DEGLI ELEMENTI
- INSTALLAZIONE E MONTAGGIO
L'articolo è contenuto nel numero 2_2016 della rivista COSTRUZIONI METALLICHE.
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