Presto all’esame della Conferenza Unificata
in arrivo le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni 28 gennaio 2016

In dirittura di arrivo le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, giovedì 21 gennaio, in Commissione Ambiente, ha annunciato che le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) saranno presto all’esame della Conferenza Unificata. Sarà necessaria un’ultima analisi del testo approvato lo scorso 14 novembre 2014 dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (scarica bozza del testo licenziato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) analisi richiesta dalla Protezione Civile ma che dovrebbe comunque lasciare inalterata la sostanza del provvedimento.

 

Le principali novità contenute nelle nuove NTC

Il testo delle nuove NTC, approvato a novembre 2014 dal CSLLPP, consiste più in una revisione ed aggiornamento del testo delle NTC attualmente vigenti, che in un testo normativo nuovo propriamente detto. Molti necessari ed importanti interventi correttivi sono stati apportati, ad esempio, al capitolo 11 sui materiali, che è stato ripulito da alcuni refusi editoriali, aggiornato in altre parti con le corrette citazioni di norme armonizzate di prodotto pubblicate sulla GU della Comunità Europea nel periodo intercorso. Nello stesso tempo sono rimaste disattese molte delle aspettative di miglioramento che le associazioni di settore chiedevano al ministero. Tra quelle a suo tempo evidenziate da UNICMI (scarica l’intervento di Marco Perazzi di Unicmi al Convegno Norme Tecniche per le Costruzioni organizzato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e da Finco sotto l’egida del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) permangono ingiustificate limitazioni per alcuni materiali come gli acciai ad alta resistenza ed il vetro strutturale, mancano indicazioni più puntuali sulle combinazioni dei carichi per il dimensionamento di elementi quali parapetti e facciate continue, restano invariati coefficienti per i sovraccarichi orizzontali ampiamenti disallineati rispetto alla media europea.

 

Tra gli argomenti di importanza trasversale alle diverse tipologie di prodotti, l’adeguamento antisismico è quello su cui si è incardinato il dibattito più ampio attorno alle nuove norme tecniche, nella cui versione finale si è optato per adottare, per gli edifici esistenti, standard meno stringenti rispetto a quelli che saranno applicati alle nuove costruzioni. Si tratta di una soluzione pratica che ha suscitato un lungo dibattito nel mondo delle professioni tecniche, ma che a detta della maggioranza renderà più semplice l’applicazione delle nuove misure. L’altra ipotesi era infatti quella di applicare all’esistente le stesse norme antisismiche che valgono per il nuovo, ma secondo la maggior parte dei professionisti avrebbe creato obblighi troppo onerosi o materialmente inapplicabili.

 

Il testo deve ora superare l’esame delle Regioni. Per diventare operativo e sostituire le NTC 2008 dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

 

Unicmi continuerà l’opera di monitoraggio e all’atto della pubblicazione delle nuove NTC produrrà un documento tecnico interpretativo di tutte le novità riguardanti i propri comparti di riferimento.